
Oceano Live in Caffè Letterario
Se sei stanco della solita musica che passano in radio e stai cercando autenticità nelle note di un musicista contemporaneo, sei nel posto giusto! In occasione della serata “Diari di Viaggio“, promossa da Arkekairos al Caffè Letterario di Via Ostiense a Roma, abbiamo intervistato un artista emergente che ha avuto modo di suonare proprio su questo palco, Oceano.
Un’ intervista frizzante e sincera dove Oceano riesce a trasmettere la sua personalità di artista, ben mescolando le esigenze della muscia e quelle della poesia. In un mondo frenetico, che non si arresta mai e profondamente piegato alle voluttà del presente, Oceano ci regala dei momenti di intima sincerità, facendoci viaggiare attraverso la sua fantasia e il suo mondo.
GODETEVELO!
INTERVISTA:

Oceano Live in the fori
In autunni intimi, giovani
in cui tutto sta cambiando
questa volta
distruggo le inutili
lamentele
di strazio e solitudine, fosche,
per abbracciare un’ultima volta
al calore di un novembre romano
parole al vento,
come sempre dovrebbero essere.
perché la vita non sarà lotta
ma felice ripresa
e grida e canti
nella pioggia di sudore
nel fomento di un attimo
nell’Amore che perdura
nelle flebili esitazioni al bacio
e nelle decisioni che scandiscono le nostre epoche.
e dimentica l’inutile passato,
dopo averlo compreso,
sarebbe assuefazione alla tua immagine-
guarda oltre
verso l’inatteso ignoto,
dove la tua vita converrà,
dove la mia vita converrà,
che siamo una sola entità.
e null’altro vago e fragoroso
potrà prorompere e percuotere
il nostro essere
che è Amore.
non credere io sia così,
come mi vedi;
timido nell’animo
e dirompente come il tuono:
io sono un’eco perpetua
che intona le tue ragioni,
di desiderio,
dimenticato.
di passione,
riposta.
di purezza,
coltivata.
di chi ero e sei,
ora autunnale,
ora giovane,
ora intimi.
10) Levante, Manuale distruzione
9) Lisa Hannigan, Sea Sew
8)Kyla La Grange, Ashes
7) The Swell Season, Strict Joy
6) Il Muro del canto, l’Ammazzasette
5) The Last internationale, We Will Reign
4) The Flaming lips, At War with the Mystics
3) Asaf Avidan & the Mojos, the Reckoning
2) Damien Rice, My Favourite Faded Fantasy
1) Florence + The Machine, Lungs
[avatar user=”Paolo Masci” size=”medium” align=”left” link=”attachment” target=”_blank”]Paolo Masci, studente di Archeologia all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, innamorato della civiltà greca ed appassionato di pittura vascolare antica. Attualmente Presidente dell’Associazione Arkekairos. Grande bevitore di cedrata nei giorni caldi d’estate.[/avatar]